Agenzie di stampa sulla presentazione

Dalle agenzie di stampa ANSA e ADNKronos il resoconto della conferenza stampa di ieri a Montecitorio:

EDILIZIA: PIÙ TUTELATO CHI COMPRA CASE IN COSTRUZIONE – PROVVEDIMENTO BIPARTISAN; VIETTI, UN BUON ESEMPIO NEL FARE LEGGI
(ANSA) – ROMA, 8 MAR – In Francia le case in costruzione se le comprano muro per muro. Così il cittadino che ha deciso di investire i propri risparmi facendosi costruire un’abitazione non rischia di perdere tutto il proprio denaro se il costruttore fallisce durante i lavori. In Italia questo non accade. Anzi. A duecento mila acquirenti del nostro Paese (praticamente il doppio dei risparmiatori coinvolti nel caso Parmalat) è capitato di perdere contemporaneamente i soldi e la casa. A protezione di questi risparmiatori arriva un decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 18 febbraio scorso e che ora è in Parlamento per i pareri delle commissioni competenti. Un provvedimento ‘bipartisan’ visto che i promotori sono il sottosegretario alla Giustizia, Michele Vietti (Udc) e il deputato della Margherita Lino Duilio e che il relatore alla Camera in II commissione sarà il responsabile Giustizia dei Dl, Giuseppe Fanfani. Il provvedimento prevede, a tutela di chi investe in una casa da costruire, lo strumento della garanzia fideiussoria (che consente quantomeno la restituzione del denaro investito) e quella dell’istituzione di un fondo di solidarietà per chi ha subito dei danni a causa dell’insolvenza dei costruttori. “Ci apprestiamo a scrivere una buona pagina di lavori parlamentari” commenta Duilio. E Vietti sottolinea che “si tratta di un esempio di un buon modo di fare del legislatore e del governo”. Entrambi concordano che la norma è perfettibile, ma sottolineano, comunque, il lavoro svolto e soprattutto la collaborazione dimostrata da alcune associazioni come l’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) che avrebbe potuto avere dei danni dalla normativa. In prima linea, tra le associazioni coinvolte, la Conafi e l’Assocond (presenti alla conferenza stampa di presentazione della proposta con Marco Magni e Franco Casarano). Qualche interrogativo, invece, è venuto dalla cooperative. “Ci hanno rappresentato qualche difficoltà operativa” spiega Vietti. La richiesta sarebbe quella di poter saldare la fideiussione con una serie di pagamenti successivi. “È una richiesta ragionevole – commenta Duilio – l’importante è che la fideiussione, con delle ‘tecnicalita” da studiare, copra le cifre effettivamente versate”.

(ANSA).EDILIZIA: CONAFI, COSÌ LA TUTELA DI CHI COMPRA CASE IN COSTRUZIONE – PROVVEDIMENTO INTERESSA 200.000 ACQUIRENTI
Roma, 8 mar. (Adnkronos) – “Con questa conferenza vogliamo richiamare l’attenzione dei media sull’importanza del decreto legislativo approvato in prima deliberazione dal Consiglio dei Ministri il 18 febbraio e ora in attesa dei pareri delle commissioni parlamentari competenti. Un decreto che tocca circa 200.000 acquirenti coinvolti nei 1500 fallimenti immobiliari che si verificano ogni anno in Italia”. Il presidente del Conafi, Coordinamento nazionale comitati vittime di fallimenti, Marco Magni, riassume così il senso della conferenza stampa di oggi a Montecitorio dove, alla presenza del Sottosegretario alla Giustizia, Michele Vietti e Franco Casarano, presidente di Assocond, Associazione condomini, è stato presentato lo schema del decreto attuativo della legge 210 a tutela degli acquirenti di immobili in costruzione.

Questi i punti i punti salienti del provvedimento: Garanzia sugli acconti versati dagli acquirenti: il costruttore è obbligato, pena la nullità del contratto, a prestare fideiussione bancaria o assicurativa delle somme riscosse. In caso di crisi, l’acquirente otterrà il rimborso di quanto versato.

Rogito solo dopo il frazionamento o cancellazione dell’ipoteca: il notaio non potrà più stipulare l’atto di compravendita se prima non sarà stata frazionata la proprietà in quote.

Limiti alla possibilità di revocatoria: gli acquirenti che entro 12 mesi dall’acquisto stabiliscono la loro residenza nell’immobile, se acquistato al giusto prezzo, non sono soggetti ad azione revocatoria in caso di fallimento del costruttore.

Diritto di prelazione: in caso di fallimento l’acquirente che è entrato in possesso dell’immobile e lo ha adibito ad abitazione principale, anche se rimborsato con la fideiussione, ha diritto alla prelazione per l’acquisto dell’immobile al prezzo raggiunto all’incanto.
(Lig/Rs/Adnkronos)

(Adnkronos) – Tra i provvedimenti più attesi del decreto attuativo della legge 210 c’è l’istuzione del fondo di solidarietà per indennizzare le vittime di fallimenti in corso al 31 dicembre 1993 o ancora aperte al momento dell’entrata in vigore del decreto. “Il fondo sarà gestito dal Cosap – spiega Marco Magni, coordinatore del Conafi – che entro sei mesi dall’entrata in vigore del decreto emanerà i bandi per chiedere il risarcimento di almeno una parte delle somme versate”.

“Questo provvedimento – ha aggiunto Magni – è stato ignorato dalla stampa ma segna un grande cambiamento in un settore, quello immobiliare, dove confluisce il 60% del risparmio delle famiglie. Come associazione abbiamo espresso un giudizio positivo perché questa legge, che ha ottenuto un sostegno bipartisan dai partiti e il contributo costruttivo delle banche, affronta la problematica nel suo insieme. Tuttavia, come abbiamo fatto presente, ci sono alcune aree di miglioramento riguardo l’accesso al fondo di solidarietà e l’esenzione dalla revocatoria”.

Quanto alle previsione sull’entrata in vigore del provvedimento il coordinatore Conafi pensa di arrivarci “al massimo entro quattro mesi, ma probabilmente molto prima”.
(Lig/Pn/Adnkronos)