Mercoledì 1 ottobre conferenza stampa in Parlamento

alle 11.30 in sala stampa a Montecitorio.
Oltre a denunciare la sistematica violazione della legge e l’inammissibile comportamento del ministero dell’Economia che ha di fatto boicottato la campagna informativa predisposta da CONSAP per informare i cittadini italiani dei loro diritti, proporremo modifiche tendenti a garantire la piena applicazione del dlgs 122.
Forse viviamo in una nazione in cui è meglio al contadino non far sapere come buono il formaggio con le pere!

Siamo molto contenti dell’adesione piena all’iniziativa di ADICONSUM, CONFCONSUMATORI,
FEDERCONSUMATORI, Unione Tutela Consumatori.

Toh chi si rivede… l’asta…

Sì, la famigerata asta immobiliare, quella che si presenta come l’affare in tempi di vacche magre per il mercato immobiliare; quella che consente di acquistare la casa a prezzi popolari… Torna in pompa magna tra i consigli per gli acquisti dell’associazione dei consumatori «Altroconsumo» e del suo magazine «Soldi & diritti».
Nulla in contrario… solo che manca qualsiasi accenno a quelle aste che mettono in vendita appartamenti abitati da famiglie che hanno già pagato la casa, frutto di fallimenti di cui non sono minimamente responsabili e di cui pagano a caro prezzo gli effetti; manca anche qualsiasi cenno al diritto di prelazione previsto dalla legge 122… ovviamente.
Chissà se è consigliabile, ad esempio, partecipare all’asta prevista a novembre al tribunale di Legnano in cui vengono messi all’incanto gli appartamenti delle famiglie coinvolte nel fallimento Muntenia?!! Noi ci saremo… ma gli sciacalli verranno con la copia di «Soldi & diritti»?

Pro memoria politico-economico

Le leggi sono migliorabili. Certo. Ma come e in che modo? È un comportamento intollerabile e profondamente incivile, eticamente riprovevole oltre che illegittimo sul piano del diritto, che un gruppo cospicuo di interessi rappresentato da imprenditori, chiamiamoli disinvolti, per non dire altro, e consorzi di cooperative (come il CCL di Milano, per non far nomi) cerchi di mettere il legislatore di fronte al fatto compiuto di una legge disapplicata per costringerlo, successivamente, a una modifica che significherà soltanto l’annullamento delle garanzie previste a tutela del patrimonio delle famiglie italiane.
La legge ha percentuali di elusione altissime per l’esplicita e certificata volontà di soggetti imprenditoriali e cooperativi di non applicarla non per presunte difficoltà tecniche della legge. Sia chiaro: le imprese e le coop che, viceversa, applicano la legge continuano a fare i loro affari e a raccogliere correttamente i profitti legittimi che la loro attività merita.
Il resto sono chiacchiere e banalità interessate… ideologia a buon mercato e foglie di fico per soggetti che dietro la facciata dei buoni propositi e delle buone azioni nascondono irresponsabilità sociale e imprenditoriale.
Questo per sgombrare il campo da equivoci mercatisti… direbbe Tremonti…

Ci siamo… chi boicotta è uscito allo scoperto

Nella riunione del comitato di consulenza del Fondo di ieri, emblematicamente 8 settembre, le obiezioni del ministero dell’Economia (da cui dipende CONSAP) hanno bloccato la campagna di spot e iniziative comunicative che il comitato stesso aveva deliberato in una delle sue ultime riunioni.
Un atto gravissimo che impedisce ai cittadini italiani tutti di conoscere l’esistenza di una legge che li tutela da rischi pesanti e devastanti per l’economia familiare.
Nei prossimi giorni denunceremo all’opinione pubblica la situazione e gli effetti di questo boicottaggio di una legge giusta e praticabilissima che razionalizza il mercato delle nuove costruzioni e lo rende più trasparente e adeguato alla crisi che si avvicina.
Chi dirà alle famiglie che nei prossimi mesi saranno coinvolte nei fallimenti che c’era una legge applicando la quale non avrebbero subito le conseguenze del fallimento? Perché una cosa è certa… dalla mancanza di informazione o dalla cattiva informazione unita alle cattive pratiche di alcuni Consorzi di cooperative e pseudo-imprenditori, deriveranno inevitabilmente danni pesanti alle famiglie.
È ora che i signori burocrati che stanno boicottando la legge si assumano le loro responsabilità politiche davanti all’opinione pubblica e al mondo politico!

Diamo atto a CONSAP di aver sostenuto, assieme a Franco Casarano, la necessità della campagna informativa partecipando alla discussione con i più alti livelli (alla riunione era presente il presidente di CONSAP Andrea Monorchio) attraverso interventi e un sostegno non di routine. Per questo li ringraziamo.