Conferenza stampa a Torino

Il 28 scorso, su invito della stampa locale piemontese, si è svolta la conferenza stampa in cui il CONAFI-ASSOCOND Piemonte hanno presentato ai giornalisti il contenuto della legge che Parlamento italiano ha approvato la scorsa settimana a tutela degli acquirenti di immobili.
Un primo articolo è uscito sul settimanale «La nuova provincia».

La stampa locale ha svolto un ruolo essenziale nella nostra battaglia, in più di un caso meglio e più efficacemente della stampa nazionale che in alcuni casi (eclatante l’assenza in quattro anni di attività pressoché quotidiana del CONAFI, del benché minimo articolo sul quotidiano «la Repubblica»), ha trascurato la questione sottovalutando la capacità dei cittadini di farsi sentire e di dialogare con i propri rappresentanti, a prescindere dai colori politici.
Come scrive Riccardo Barabani «facciamo diventare il “parla parla” di CONAFI-ASSOCOND a tutte le piccole realtà locali che ci danno spazio un modo per allertare i cittadini d’Italia e segnalare che il giocattolo di questi rovinafamiglie si è rotto… definitivamente».

Dichiarazione del sottosegretario Michele Vietti

IMMOBILI: VIETTI, OK APPROVAZIONE UNANIME LEGGE TUTELA ACQUIRENTI =
(ASCA) – Roma, 21 lug – Il Sottosegretario alla Giustizia Michele Vietti esprime ampia soddisfazione per l’approvazione all’unanimità della legge delega per la tutela degli acquirenti di immobili da costruire. Il provvedimento recepisce le istanze delle associazioni di settore che da tempo reclamavano un intervento legislativo chiaro ed efficace per la tutela dei contraenti più deboli.
«All’adozione dell’importante provvedimento – si legge in una nota – ha certamente contribuito lo spirito di dialogo e concertazione che ha accompagnato l’iter parlamentare non solo tra le forze politiche ma anche tra il rappresentante del Governo e le parti sociali interessate che in più occasioni hanno interloquito e rappresentato le loro istanze trovando sempre disponibilità al confronto».
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La stenografia dell’approvazione

Durante le dichiarazioni di voto è stato riconosciuto più volte il ruolo delle due associazioni che si sono battute, in rigorosa e splendida solitudine, per l’approvazione della legge, CONAFI e ASSOCOND. Un ruolo competente, di stimolo, tenaci nella richiesta di una soluzione praticabile subito, in questa legislatura, politicamente trasversali ma non diffidenti delle prerogative della rappresentanza parlamentare, imprescindibile in democrazia.
La sottolineatura è stata fatta da tutti gli intervenuti, l’on. Magnolfi, l’on. Pistone, davvero molto affettuosa nei confronti del CONAFI, l’on. Duilio, l’on. Rossi, l’on. Buontempo… insomma, il riconoscimento che abbiamo agito bene. La cosa ci riempie di soddisfazione… non possiamo negarlo.
Una sola osservazione… forse andava menzionata anche l’ANCE, l’Associazione nazionale costruttori, che con il suo Presidente, Claudio De Albertis, è sempre stata presente e in alcuni passaggi è risultata decisiva. Il merito dell’approvazione della legge va anche a lui.
Il testo stenografico e delle dichiarazioni di voto.

La Camera dei deputati ha approvato alle 11.30 la legge 38b, all’unanimità

La Camera dei deputati ha approvato oggi alle 11.30 all’unanimità la legge 38b, Delega al Governo per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire.
Il Coordinamento nazionale vittime fallimenti immobiliari e l’Associazione condomini esprimono la loro soddisfazione e il loro plauso al Parlamento alle diverse forze politiche, di maggioranza e di opposizione, e al Governo per la conclusione di un iter che in tre anni ha portato i cittadini italiani allo stesso livello di quelli europei quanto a salvaguardia dai rischi del fallimento delle imprese e cooperative di costruzione.
Ora spetterà al Governo l’esercizio della delega e la conseguente emanazione dei decreti attuativi. Saremo attenti e partecipi.
CONAFI-ASSOCOND ricorda che la situazione di migliaia di famiglie rimane ancora drammatica, con aste giudiziarie e procedimenti di esecuzione forzata tuttora operanti. Come testimonia la vicenda del Consorzio cooperative Casa Lazio in liquidazione coatta a Roma con 2500 famiglie che stanno perdendo soldi e casa.
CONAFI-ASSOCOND invita Regioni ed enti locali, che verranno coinvolte nell’applicazione della legge, a mostrare attenzione fattiva nei confronti di queste migliaia di famiglie che continuano, nonostante la legge, il loro calvario.
CONAFI-ASSOCOND ringraziano i giornalisti e le testate che in questi anni si sono occupati con competenza delle vicende denunciate portando all’attenzione dell’opinione pubblica una realtà per troppi anni rimasta nascosta. Davvero grazie.
Non altrettanto ringraziano la pletora di associazioni degli inquilini, della casa e sindacali che non si sono battute per la soluzione di un problema che ben conoscevano e sul quale non hanno esercitato la benché minima pressione pur avendo infinite risorse.

«Manuale di sopravvivenza»

Grazie alla verve letteraria di Giuseppe Cermentini, all’attenta revisione di Marco Magni e al sapiente uso dei mezzi informatici CONAFI-ASSOCOND sono lieti di presentarvi la versione definitiva del «Manuale di sopravvivenza».
In attesa dell’approvazione finale del ddl 2195 e della sua pronta ed efficace applicazione. Ma soprattutto per non doversi rimproverare nulla, proprio nulla…
Qui potete scaricare il manuale, in formato pdf.

Dichiarazione del consigliere Bonadonna su Coop. Casa Lazio

Una dichiarazione del consigliere, nonché capogruppo del Prc alla Regione Lazio, Bonadonna riaccende i riflettori sulla questione del Consorzio Casa Lazio. La riporto così come pervenuta dall’agenzia di stampa.
Va aggiunto, per onestà, che le iniziative poco coordinate da parte delle famiglie coinvolte, non risultano particolarmente efficaci nei confronti del mondo politico. Il sit in a p.ale Clodio non era di conoscenza del CONAFI… non abbiamo potuto fare nulla per pubblicizzarlo e dargli un rilievo meno cittadino e più nazionale. In questo modo si sprecano energie e tempo prezioso… e più si va avanti più diminuiranno le une e l’altro.

TRUFFA COOPERATIVE EDILIZIE – BONADONNA, SITUAZIONE PARADOSSALE= CAPOGRUPPO PRC PARTECIPA A SIT DAVANTI A TRIBUNALE PIAZZALE CLODIO A ROMA
Roma, 9 lug. – (Adnkronos) – «I cittadini coinvolti nella truffa del Consorzio Casa Lazio, a distanza di mesi dalla denuncia dei responsabili e dal sequestro delle documentazione relativa, si ritrovano nella drammatica condizione di non avere la prospettiva di un’abitazione nella quale avevano investito tutti i propri risparmi e di dovere continuare a pagare cambiali in scadenza per centinaia di migliaia di euro». Lo ha detto il capogruppo del Prc alla Regione Lazio, Salvatore Bonadonna, che questa mattina ha partecipato al sit in di protesta organizzato a piazzale Clodio, a Roma.
«Per questi cittadini – ha aggiunto Bonadonna – al danno si è aggiunta la beffa. La loro richiesta, infatti, di procedere al sequestro di tutte le cambiali e relativo congelamento, in attesa della chiusura delle indagini non è stata finora accolta dalla magistratura, che ha fatto propria la tesi dell’esistenza di ‘terzi in buona fede’ che hanno diritto di incassare le stesse. In questo modo, a prescindere dal fatto che queste cambiali passassero di mano all’interno del circuito individuato come responsabile della truffa, i truffati sono costretti a pagarle, pena l’essere protestati con la conseguente condanna e perdita dei diritti civili».
«Peraltro – ha concluso Bonadonna – è scandaloso che l’intervento della Regione, tanto sbandierato da Storace, e sul quale avevamo dato la nostra piena disponibilità per una rapida approvazione, non sia ancora giunto in Commissione per essere poi votato dal Consiglio».
(Ala/Rs/Adnkronos)
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