In commissione Senato prorogato il Fondo di altri dieci anni!

Nella discussione del decreto Milleproroghe 2016 ieri è stato approvato in Commissione Affari Costituzionali l’emendamento:
6-bis. All’art. 17, comma 2 del decreto legislativo 20 giugno 2005, n. 122, le parole “quindici anni” sono sostituite dalle seguenti: “venticinque anni”.

Firmatari:

Mattesini, Margiotta, Stefano Esposito, Spilabotte, D’Adda, Pezzopane, Giacobbe, Pagliari, Fasiolo, Cuomo.

 

 

I contributi affluiti al Fondo per gli anni 2015 e 2016

fondo-contributi-2015-2016

Qualche breve osservazione.

Le fideiussioni da istituti assicurativi sono stabili negli ultimi due anni: 246. Crescono le fideiussioni da parte degli istituti di credito bancari, il che indica una maggiore integrazione dell’iniziativa imprenditoriale col settore creditizio da cui essenzialmente dipende per lo svolgersi della sua attività.

Minime sono quelle rilasciate dalle società di intermediazione, le stesse che producono per lo più fideiussioni farlocche (elenco 106, espressamente vietato dal dispositivo di legge). Che, per sopramercato, neppure pagano il 5 per mille dovuto dal momento che qui non figurano.

L’aumento, non sufficiente, è però registrato e questo comunque è un buon segnale.

Il testo completo del disegno di legge sulla riforma delle discipline della crisi d’impresa

Il disegno di legge comporta modifiche al Regio decreto del 1942, il n. 267, testo sul quale tutta la giurisprudenza fallimentare ha esercitato la sua azione.

L’articolo che ci riguarda si trova a p. 43, e già nel titolo, «Garanzie in favore degli acquirenti di immobili da costruire», segnala la sua stretta continuità e coerenza con il d.lgs 122.

Va sottolineato che gli interventi contrari all’approvazione dell’art., in specie quello dell’on. Matarrese, consapevoli proprio di questo legame attaccano direttamente il d.lgs 122 e non solo l’adeguamento che viene proposto per garantire la piena applicazione della norma. Quanto agli argomenti con i quali su vorrebbe cancellare le tutela ci tornerò a breve.

Qui potete scaricare il testo del Dl-3671-bis

Approvato oggi l’art. 11-bis

Nella seduta di oggi della Camera è stato votato e approvato l’articolo che prevede la delega al governo per istituire il controllo di legalità sugli atti di compravendita a partire dal compromesso o preliminare di acquisto.

I votanti sono stati: 273 a favore, 12 contro; presenti 397.

Il gruppo 5stelle astenuto.

Sono intervenuti contro il provvedimento l’on. Salvatore Matarrese, della nota famiglia di costruttori baresi e l’on. Raffaello Vignali.

Si segnalano gli interventi a favore del sottosegretario alla Giustizia l’on. Gennaro Migliore e David Ermini.

I relatori David Ermini e  Alfredo Bazoli hanno sostenuto fino in fondo l’articolo presentato dall’on. Eleonora Cimbro: grazie!!!!!

 

Qui il verbale stenografico della riunione di ieri. Seguirà il verbale conclusivo della votazione di oggi.