Il tempo è scaduto: il 10 agosto è l’ultimo giorno utile per inoltrare la domanda di accesso al fondo di solidarietà previsto dal dgls 122.
Due osservazioni:
non c’è stata pubblicità alcuna da parte delle istituzioni. I cittadini vittime dei fallimenti immobiliari sono rimasti all’oscuro di questa opportunità. Il risultato: qualcosa più di 5000 domande. Poche, addirittura al di sotto del dato, inoppugnabile, delle famiglia coinvolte desumibile dai fallimenti dichiarati ad ASSOCOND CONAFI: 17.000.
Abbiamo cercato di ottenere in questi mesi un provvedimento di proroga dei termini (oltre all’inclusione degli esclusi) ma abbiamo trovato una situazione non facile nel nuovo Parlamento. Torneremo alla carica con forza e determinazione a settembre.
A tutti i ritardatari diciamo:
INOLTRATE LE DOMANDE ALLA CONSAP COMUNQUE, CI PORTIAMO AVANTI SUI TEMPI DELLA PROROGA (CONSULTATE IL SITO CONAFI) DAL MOMENTO CHE CONSAP SPEGNE IL SERVER IL 10 AGOSTO ALLE 24.
Le sezioni ASSOCOND CONAFI che hanno lavorato in questi mesi nell’assistenza alle vittime hanno terminato, per ora, il lavoro; riapriranno l’11 settembre. Nel frattempo chiunque può telefonarmi al 3482897669 o telefonare a Marco Magni: 335710882 (fino al 30 agosto) per informazioni sulla situazione.
Un caloroso grazie per il lavoro svolto e l’impegno profuso a tutti coloro che hanno messo a disposizione il loro tempo nell’assistenza, in particolare a Oreste Magni e Silvio Pastori che, alla «bottega degli orrori» in via Ventimiglia a Milano hanno dispensato partecipazione competente unita a buon umore a tutti coloro che vi si sono avventurati rasentando il muro della gloriosa Stazione di Porta Genova (me compreso).