Oggi, alle ore 15, in via M. Zebio 9, nei locali di «ExNovo» si terrà la conferenza stampa promossa dal Coordinamento dei legali delle vittime del Consorzio Coop. Casa Lazio, da CONAFI-ASSOCOND e CCL.
CHI VUOLE insabbiare lo scandalo COOP CASA LAZIO?
Si avanza un’ipotesi inquietante. Il tribunale fallimentare di Roma ha emesso una sentenza, subito impugnata dai legali dei soci truffati, in cui rimette tutto al Ministero delle Attività Produttive stabilendo la liquidazione coatta amministrativa del Consorzio. Il Ministero ha nominato i tre commissari: il professore universitario Scozzafava Oberdan, l’avvocato Romolo Reboa e il commercialista Zavaglia.
Peccato che Reboa e Zavaglia rischiano di rappresentare parti potenzialmente coinvolte nella vicenda. Reboa è l’avvocato della Regione Lazio, oltre ad essere amico personale del Governatore Storace, che si era fatto avanti con l’intenzione di costituirsi parte civile. Zavaglia, invece, collabora normalmente con il Ministero. Peccato che sia il Ministero delle Attività Produttive sia la Regione Lazio potrebbero divenire parti in causa e, in particolare il Ministero potrebbe addirittura essere chiamato a rispondere sulla vicenda della corruzione che ha toccato il suo funzionario.
I Commissari avrebbero dichiarato ai soci delle cooperative truffati l’intenzione di far rientrare la gestione di tutte le cooperative coinvolte nella vicenda, all’interno del Ministero chiedendone il commissariamento. Incompatibilità e conflitti di interesse sembra ancora una volta non contino.
Il rischio concreto è che la vicenda venga messa a tacere e, come troppo spesso accade, il cerino acceso rimanga in mano ai soci già truffati.
Alla conferenza stampa dovrebbero partecipare l’avv. Petrucci, l’avv. Fabio Bellucci, l’avv. Annarita Cecere e altri importanti legali a difesa dei soci acquirenti.