L’asta di ieri ha fatto le sue vittime

Come volevasi dimostrare: l’asta di ieri a Novara ha fatto le sue vittime. Le 27 famiglie del complesso residenziale «Santa Sofia» hanno perso soldi e casa.
Una immobiliare di Torino, una di quelle aziende che fanno così ricco e così bello il nostro paese, piena di risorse e intelligenze vive che sfornano un’innovazione tecnologica dietro l’altra… ma solo nelle aule dei tribunali e con l’aiuto di leggi del 1942!!!! perché da sole riuscirebbero solo a organizzare quando va bene un’impresa di pulizia, ebbene un fulgido esempio di impresa socialmente responsabile, si è aggiudicata le case di 27 oneste famiglie. Bravi! Bravissimi! È il senso spiccato degli affari, alle nostre latitudini, che hanno certi nostri bravi concittadini.
Per ciò che riguarda la giustizia, e per tutte quelle altre bazzeccole che dovrebbero aggirarsi nelle aule dei tribunali, un’altra giornata da dimenticare. Tutto in regola, beninteso, non una virgola della legge è stata disattesa. Peccato che la legge di procedura fallimentare sia del 1942, peccato che non c’è paese al mondo nel quale gli acquirenti pagano per il fallimento del costruttore, peccato che la crescita economica non si realizza sulle disgrazie degli altri.
DOPO L’ENNESIMA SMENTITA ALLE SPERANZE DI CITTADINI SENZA NESSUNA RESPONSABILITÀ CHE SI SONO VISTI SOTTRARRE SOLDI RISPARMI E CASA LA PIENA APPLICAZIONE DEL DGLS 122 È L’UNICO MODO PER EVITARE CHE SI RIPETANO CASI DEL GENERE.