Coloro che hanno inviato a suo tempo domanda di risarcimento alla CONSAP, come previsto dalla legge (ormai si parla di untempo che varia tra i quattro e i due anni) sono invitati a inviare lettere di protesta a CONSAP visto il perdurare del silenzio e un chiaro ulteriore e inaccettabile slittamento della data entro la quale le istruttorie dovrebbero essere chiuse. Faccio notare che senza la determinazione della cifra totale dei rimborsi ammessi non è possibile per CONSAP procedere alla ripartizione territoriale del fondo e quindi procedere alle prime erogazioni dei fondi. Situazione difficile da definire in termini civili.