Tragica, a suo modo infame e fuori da qualsiasi parametro. Raccontata oggi sul quotidiano «Avvenire» (pagine di cronaca lombarda a firma Franca Clavenna).
Siamo nel Magentino. Case vendute nel lontano 1989. L’impresa fallisce negli anni 90. Ora, oggi che siamo a qualche ora dal 2011, Italfondiario, emanazione di BancaIntesa, ha notificato ai condomini, che si credevano nella piena proprietà della casa, regolarmente rogitata, che sulla loro casa grava l’ipoteca fondiaria non cancellata dal fallito. Risultato: case all’asta! Se già non lo avevate capito, signori, siamo in Italia!